Grazie alla completa modularità del sistema, è possibile configurare il giunto in modo da coprire tutte le diverse esigenze di impianto:
• Giunto di Linea (per giuntare due pezzature di OPGW)
• Giunto Terminale (per giuntare l’OPGW esterno con il cavo dielettrico interno proveniente dalla sottostazione; se richiesto, l’entrata per l’OPGW può essere equipaggiata con un apposito isolatore passante.
• Giunto di diramazione o di derivazione (per diramare o per estrarre OPGW secondari dall’OPGW principale)
• Giunto intermedio di derivazione (per derivare uno o più cavi dielettrici dalla Rete OPGW per collegare sottostazioni di rigenerazione)
Disponibile in 2 diverse dimensioni standard per altrettante capacità:
• Con cappellotto corto (capacità: fino a 240 fibre con gestione dell’Elemento Singolo)
• Con cappellotto lungo (capacità: fino a 408 fibre con gestione dell’Elemento Singolo)
Disponibile in 2 diverse configurazioni standard:
• Con base idonea per essere equipaggiata con un massimo di 4 porte circolari
• Con base idonea per essere equipaggiata con un massimo di 6 porte circolari
Configurazione speciale
• Giunto terminale con imbocchi contrapposti per installazione su portali di limitata altezza.
Caratteristiche funzionali
Ingressi cavo
• Quattro o sei fori (chiusi con appositi tappi asportabili) possono essere equipaggiati anche in tempi successivi con appositi ingressi passacavo.
• E’ disponibile un’ampia e completa serie di passacavi (sia per OPGW che per cavi dielettrici).
Installazione
• Principalmente studiato per l’installazione su traliccio, un’ampia gamma di staffe di fissaggio ne consente l’installazione anche su parete, su palo o in pozzetti.
• L’ingresso dei cavi sullo stesso lato consente una migliore installazione in tutte le condizioni.
• I dispositivi rimovibili per l’ancoraggio dei cavi consentono di effettuare la preparazione delle teste all’esterno del giunto.
Gestione delle fibre
• Sono disponibili moduli equipaggiati con schede per la gestione dell’Elemento Singolo (tutte le fibre dello stesso slot o dello stesso tubetto vengono allocate all’interno della medesima scheda di giunzione) o con schede per la gestione del Circuito Singolo (solamente due fibre del medesimo circuito funzionale vengono allocate all’interno di ogni scheda).
• Le schede di giunzione possono essere equipaggiate con varie tipologie di dispositivi di supporto per:
– Protezione delle giunzioni (termo-restringenti, Crimp-Splice BOSH…)
– Giunti meccanici (Fiber-Lock 3M…)
– Componenti ottici passivi (splitter…)
• Percorsi guidati delle fibre per un controllo attivo del raggio minimo di curvatura delle fibre di 30 mm.
• Le fibre vengono guidate e gestite in modo protetto nella stessa struttura che supporta le schede di giunzione: la riconfigurazione dei cablaggi può essere effettuata con estrema facilità.
• Le schede di giunzione sono accessibili individualmente e consentono un accesso totale alle zone di giunzione senza il rischio di introdurre disturbi sulle fibre delle schede adiacenti.
• La completa modularità del sistema consente di effettuare ampliamenti e/o riconfigurazioni di rete anche in tempi successive alla prima installazione.
Manutenzione
• Il giunto consente un rapido e facile accesso (apertura e richiusura) senza dover ricorrere ad ulteriori materiali di consumo.
• Una valvola prova pressione standard consente di controllare l’ermeticità del giunto dopo ogni operazione di apertura e richiusura.